Glossario

Muri di Sostegno a Gravità

  Muro collocato di fronte ad un pendio instabile al fine di sostenerlo e che resiste alla spinta dellostesso pendio grazie alla propria massa.

Rinforzo del Suolo

  Insieme di tecniche quali l’introduzione di geogriglie sintetiche e rinforzi in rete metallica a doppia torsione nel suolo, che migliorano la stabilità del suolo rispetto al suo status naturale, consentonodi sopportare carichi più pesanti, distribuiscono i carichi e riducono i del terreno stesso. I rinforzi possono essere realizzati in acciaio o polimeri ed interagiscono con i suoli compattati sopra ad essi.

Rinforzo alla base di rilevati su pali

  Un rilevato costruito su terreni cedevoli, o suoli che non offrono ottimali caratteristiche portanti, sarà soggetto all’assestamento del terreno stesso.  La costruzione del rilevato su pali riduce queste problematiche: i carichi del rilevato sono infatti scaricati sui pali e conseguentemente su strati dalla migliore portanza. Le geogriglie ad alta resistenza, piazzate sotto il rilevato e sopra i pali, aiutano a distribuire i carichi sui pali, distanziando maggiormente i pali stessi, risparmiando denaro e materiali.

Capping
  Quando una discarica o una cava mineraria  esauriscono la loro capienza, è necessario ricoprirle al fine di incapsulare efficacemente il materiale di rifiuto al loro interno. Le tecniche di copertura consistono in pacchetto di prodotti che sigillino, proteggano e drenino la sommità della discarica o cava. Inoltre spesso si termina il lavoro di copertura con la piantumazione del terreno soprastante al fine di ottimizzare la stabilità del suolo.

Opere Trasversali

  Le opere trasversali sono tutte quelle strutture perpendicolari (o in generale “non-parallele”) al flusso di un fiume o corso d’acqua. Le opere trasversali possono attraversare del tutto o solo in parte il fiume o corso d’acqua e possono includere argini fluviali, repellenti, pennelli e briglie. Anche i ponti possono essere considerati strutture trasversali e producono diversi effetti sul fiume (vortici, cambi di corrente ed erosione sotto le pile).

Barriere Paramassi

  Barriera di protezione paramassi progettata per contenere progressivamente l’impatto dei massi in caduta. Tali strutture sono progettate come “kit” appositamente testati in accordo a specifici protocolli (quali ad es. le Linee Guida ETAG 027). I componenti della barriera (rete, montanti, funi, meccanismi di dissipazione, ecc.) assorbono la forza d’impatto. A seconda della dimensione dei massi che la impattano, la barriera può deformarsi permanentemente e richiedere specifica manutenzione. L’altezza residua della barriera dopo l’impatto e il contenimento del masso è uno dei fattori critici che il progettista deve tenere in considerazione nella fornitura di tali soluzioni di protezione.

Ingegneria Naturalistica

  Tecnica che coinvolge l’integrazione di materiali vegetali e sistematiche piantumazioni in interventi tecnicamente più strutturali. Ad esempio, il progetto di un muro di gabbioni atti a fornire durevole stabilità all’argine di un fiume può includere tecniche di ingegneria naturalistica, che prevedono la piantumazione all’interno dello stesso e sui gabbioni al fine di stabilizzare maggiormente la tenuta dell’argine. Tali tecniche uniscono l’ottimizzazione dell’affidabilità della struttura a lungo termine (che deve essere progettata, provata e testata) ai benefici ecologici ed estetici della vegetazione.